Inauguriamo questo primo numero del 2024 del nostro giornalino con uno spassoso racconto giallo di Natale.

Immagine creata con AI.

Quotidiano di Poggio Mirteto

Fatto incredibile accaduto la notte del 24 dicembre 2023

Il giorno della Vigilia di Natale nonna Mirella ha preparato il risotto alla pescatora, l’anguilla arrosto, le polpette di pesce, il baccalà all’arancia e l’impepata di cozze. La lunga tavola imbandita delle golose pietanze è illuminata da rosse candele e da una tovaglia a tema natalizio con tovaglioli rossi e bicchieri con la fantasia del Natale.

La notte stessa, dopo che tutti se ne sono andati, la nonna va in cantina a prendere il vino per il pranzo del giorno dopo: scende le scale, apre la porta, va vicino alla botte del vino rosso, prende il boccione, ma mentre lo riempie la corrente se ne va. Lei cerca a tastoni il rubinetto per interrompere la fuoriuscita del vino ma non lo trova.

Per fortuna, la nonna ha portato il telefono con sé. Avvisa il nipote Massimo dell’accaduto, ma intanto il vino continua ad uscire e il pavimento si va riempiendo.

Massimo, preoccupato, va a cercare la nonna: una volta arrivato a casa apre il cancello, accende la luce e si reca in cantina, dove vede sotto la porta lo scorrere del vino color sangue e sente il rumore dello sgorgare del vino dalla botte: apre la porta e trova la nonna accasciata a terra e inzuppata di vino.

Massimo, terrificato, prima di tutto sente il battito con due dita sulla giugulare: il battito c’è, però la nonna è senza coscienza; il ragazzo chiude il rubinetto del vino e poi chiama i suoi fratelli.

Loro arrivano e vanno a sentire il battito di primo istinto, come aveva fatto il fratello: il battito è sempre presente e la signora respira, però non è cosciente.

I ragazzi, per aiutare la nonna a riprendere i sensi, pensano di provare a sollevarla e solo successivamente, se necessario, di chiamare il pronto soccorso. Daniele, il più robusto dei nipoti, ci prova da solo ma, appena si avvicina alla nonna, scivola a terra e si inzuppa di vino, ritrovandosi con il polso fratturato.

Allora i fratelli chiamano i soccorsi e gli comunicano di raggiungere più in fretta possibile l’abitazione sita in Poggio Mirteto, in via Matteotti 21.

I soccorsi arrivano dopo meno di mezz’ora: caricano sulla barella la nonna e la portano sull’ambulanza per i primi accertamenti. Per il momento non sembra niente di grave. Dopo gli operatori sanitari fanno l’alcool test alla donna e scoprono che è completamente ubriaca.

La cosa sembra a tutti molto divertente: i medici e i nipoti scoppiano in una grassa risata e pensano che la nonna, pur di non lasciare che il vino si riversasse sul pavimento, si era attaccata al rubinetto della botte e se ne era scolato un bel po’…

I medici, ridendo, dicono che la signora ha solo bisogno di restare a casa e riposare per riprendersi. I nipoti, rassicurando la nonna, ripuliscono il pavimento della cantina e vanno a comprare del vino rosso per il pranzo di Natale.