Non sarà passata inosservata la dedizione e l’impegno profuso quest’anno nella realizzazione degli addobbi natalizi. I complimenti vanno ai tanti follettini, studenti e studentesse, che si sono dati da fare nelle ultime settimane, e alle insegnanti che li hanno guidati in questa magnifica iniziativa: la prof.ssa Aulicino, la prof.ssa Neri e la prof.ssa Troiani.

Il lavoro, così impegnativo e ben riuscito, ha contribuito a creare un’atmosfera gioiosa, ad avvicinare tutti noi nello spirito natalizio e, forse ancor di più, nello spirito della comunità scolastica.

La prof.ssa Aulicino, interpellata in proposito, ci ha dato delucidazioni sugli aspetti tecnici, riferiti nello specifico ai manufatti installati nell’atrio scolastico: “Il presepe è stato realizzato con disegno preparatorio e dipinto con tempera su carta, montando il tutto su telaio in legno. Le casette con riciclo di scatole di cartone di varie dimensioni, rivestite o disegnate, dipinte secondo libera ispirazione di ciascun alunno. La struttura su cui poggiano e si sviluppano è sempre su carta con lumeggiature dorate in colore acrilico. Le stelle decorative sono state realizzate su cartoncino quindi personalizzate con disegni, scritte e colori natalizi…”

Nell’ammirazione generale, non è mancata quella del Dirigente Scolastico che, augurando a tutti noi buone feste, ha dedicato all’opera un commento sentito e affettuoso:

“È particolarmente gradita l’occasione per formulare l’augurio sincero di trascorrere in serenità le prossime festività, con l’auspicio che sia valorizzato il significato profondo del Natale quale segno di speranza e di rinascita verso un mondo fondato sulla solidarietà e sulla reciproca comprensione. Questo messaggio appare tanto più forte ed urgente in questo tempo oscuro di guerre e violenze che richiede il nostro impegno costante per garantire un futuro vivibile ai nostri giovani. Ed è anche il messaggio che vogliono offrirci gli studenti della scuola secondaria di primo grado M.N.G. Pepoli con il presepe che si trova nell’atrio della scuola e che idealmente rappresenta tutti i plessi e tutti gli alunni dell’istituto. Mi sembra veramente significativo che non ci sia una casa uguale all’altra ma che tutte siano strettamente raggruppate in modo da sostenersi reciprocamente in un abbraccio caloroso e solidale, al di là delle loro differenti e peculiari identità. Sono convinto che non ci sia rappresentazione più potente del vero spirito del Natale. E noi ringraziamo loro, e i docenti che li hanno guidati, per avercelo ricordato.”

Noi della Redazione “Pepoli online” aggiungiamo soltanto il nostro

Grazie.